Tornammo al villaggio di Mideel, per spiegare a
Tifa i nostri progressi e verificare lo stato di Cloud; proprio mentre parlavamo nella
stanza d'ospedale, uno dei mostri evocati da Sephiroth (il secondo Weapon) ci attaccò. Dopo averlo combattuto, il
terreno prese a tremare e noi riuscimmo a fuggire, ma Tifa rimase con Cloud e non poterono
fare a meno di sprofondare nel Lifestream; mentre osservavamo i loro corpi inanimati non
potevamo fare a meno di pensare a quello che stava accadendo loro. Ma non c'era alcun modo
per aiutarli...
,
Come in un sogno ero accanto a Cloud nel regno
dei suoi ricordi; solo io avrei potuto aiutarlo a ritrovare se stesso. La sua coscienza si
mosse per entrare nei ricordi del periodo da soldier con Sephiroth (in alto); poi
raggiunse la promessa che mi aveva fatto al pozzo (sinistra) e si riunì al corpo. Allora
gli parlai dolcemente vicino alla sua immagine di bimbo e i suoi ricordi volarono agli
sprazzi di vita passata insieme (destra). Si ricongiunse così al suo corpo e aprendo gli
occhi, tornammo al mondo reale.
NOTA XAM
A questo punto a Mideel rimarranno solo i resti della cittadina di un tempo; se non avete ancora recuperato il Contain Materia, andate in alto a destre dal ragazzino iperattivo e date al suo chocobo un Mimett Green, per scegliere poi la sesta opzione e grattargli l'orecchio. Se durante la prima visita avete parlato allo stesso ragazzino in tutti i negozi visitati, a questo punto dovreste poter acquistare gli oggetti che vendevano anche prima.
Dalle parti di Midgar, invece, dovrebbe apparire l'uomo che ha smarrito le sue chiavi, lasciandovi la possibilità di entrare nel settore 5 con l'apposita chiave. Dei chocobo abbiamo già parlato, mentre un salto al Gold Saucer per il sollazzo è assolutamente consigliato. Tornando a Nibelheim, nella biblioteca della magione, Cloud potrà esaminare alcune taniche per avere un flashback.